Comunità doppia diagnosi femminile
per la cura di abusi, maltrattamenti e violenze
la casa

la casa

È il luogo in cui si ricostruiscono i confini sicuri, in cui si ridefinisce la casa interna come luogo non violato, sicuro e accogliente. Le ospiti trovano una casa nella quale fare vita di comunità alternata a momenti di estrema riservatezza.

il giardino

È uno spazio di relazione con gli uomini e con la natura. Nel giardino le donne di fragole possono incontrare o fare pranzo con gli ospiti della comunità attigua, è un tappeto d’erba che facilita un avvicinamento al maschile temporaneo, delicato e reversibile.

il giardino
la strada

il portone

La casa e il giardino hanno in comune il portone, le ospiti sono sostenute dentro per poter affrontare il fuori. Quando ci si sente pronti si può provare ad uscire dal portone di Fragole e sperimentare l’autonomia, provare a stare in piedi con i le vecchie gambe e le scarpe nuove.

le fondamenta

Raffaella Bortino è il cuore che ha fatto nascere Fragole Celesti dopo e Fermata d’Autobus prima. In quest’ultima dal 1998 si è cercato di costruire una casa con un giardino che alleviasse il dolore profondo sostituendo le automedicazioni tossiche con cerotti sani.

le fondamenta
il capanno degli attrezzi

il capanno degli attrezzi

Strumenti diversi riparano anime diverse, ciascuno a suo modo e ciascuno col suo tempo. Nel capanno ci sono le parole libere, la pittura, la fotografia, la poesia, il teatro, la danza, la musica.

la carta servizi

carta servizi